
La corsa verso il 6° titolo consecutivo a New York, 16° dello Slam, inizia tutta in salita per Roger Federer che, alla vigilia degli imminenti US Open, non è certo stato aiutato dal sorteggio, ben più benevolo nei confronti di Andy Murray e Rafael Nadal, capitati nella parte bassa del tabellone. Al di là, infatti, di un avvio agevole (la wild-card statunitense Britton e poi Greul) l'elvetico dovrà sbarazzarsi, nell'ordine, prima del redivivo Hewitt, poi dell'idolo di casa Blake, quindi del russo Davydenko, protagonista dell'estate con le vittorie a Umago e ad Amburgo, e, infine, con uno tra Djokovic e Roddick. Tutti avversari, insomma, in grado di portargli via diverse energie.
In campo femminile il sorteggio si è divertito a mettere il plotone russo delle favorite, eccezion fatta per la Zvonareva, da un lato e le due grandi favorite, le sorelle Williams dall'altro. Bene è andata alla Safina, che ha avuto in dote nel proprio quarto un solo vero pericolo, la serba Jankovic e a Venus Williams che avrà nella Azarenka, n. 8, la principale rivale. Serena dovrà vedersela con Stosur e Zvonareva mentre non possono decisamente sorridere Dementieva, Sharapova, Kuznetsova, Wozniacki e Petrova che dovranno darsi battaglia per conquistare un posto in semifinale.
Tra i maschi può sorridere solo Starace che sfiderà un qualificato. Sarà dura arrivare già al 2° turno per Seppi che sfida il tedesco Kohlschreiber, n. 24, per Bolelli che ha il ceco Stepanek, n. 16, per Cipolla che sfida il francese Benneteau, n. 43. e per Fognini che ha l'esperto finlandese Nieminen, n. 54.
