Visualizzazione post con etichetta Tennis. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Tennis. Mostra tutti i post

venerdì 28 agosto 2009

Tennis: sorteggio US OPEN. É dura per gli italiani


La corsa verso il 6° titolo consecutivo a New York, 16° dello Slam, inizia tutta in salita per Roger Federer che, alla vigilia degli imminenti US Open, non è certo stato aiutato dal sorteggio, ben più benevolo nei confronti di Andy Murray e Rafael Nadal, capitati nella parte bassa del tabellone. Al di là, infatti, di un avvio agevole (la wild-card statunitense Britton e poi Greul) l'elvetico dovrà sbarazzarsi, nell'ordine, prima del redivivo Hewitt, poi dell'idolo di casa Blake, quindi del russo Davydenko, protagonista dell'estate con le vittorie a Umago e ad Amburgo, e, infine, con uno tra Djokovic e Roddick. Tutti avversari, insomma, in grado di portargli via diverse energie.

Ben più in discesa è il percorso che attende Nadal: difficile che lo possa impensierire un Gasquet appena rientrato dalla squalifica per cocaina e uno tra Kiefer e Llodra, due tipi troppo discontinui per contrastare il regolarista maiorchino. Poi ci sarebbero Almagro, Ferrer e uno tra Tsonga, Berdich o Gonzalez, tutti in condizioni di forma non certo eccellenti. Un po' più insidioso è il cammino che attende Murray, alle prese con Gulbis, Capdeville, Karlovic, Wawrinka (o Cilic) e Del Potro (o Simon). Ma la vittoria a Montreal e la semifinale a Cincinnati stanno ad indicare che a preoccuparsi dovranno essere soprattutto i suoi avversari.

In campo femminile il sorteggio si è divertito a mettere il plotone russo delle favorite, eccezion fatta per la Zvonareva, da un lato e le due grandi favorite, le sorelle Williams dall'altro. Bene è andata alla Safina, che ha avuto in dote nel proprio quarto un solo vero pericolo, la serba Jankovic e a Venus Williams che avrà nella Azarenka, n. 8, la principale rivale. Serena dovrà vedersela con Stosur e Zvonareva mentre non possono decisamente sorridere Dementieva, Sharapova, Kuznetsova, Wozniacki e Petrova che dovranno darsi battaglia per conquistare un posto in semifinale.

Capitolo italiani. Flavia Pennetta (foto), la più attesa dopo aver conquistato la top ten, dovrà lottare per farsi luce visto che si è infilata nell'ottavo della Mauresmo e della Zvonareva. Se dovesse saltare gli ostacoli affronterebbe Serena nei quarti. La Schiavone, che esordirà con una qualificata, è dalla parte della Azarenka e può coltivare qualche sogno. E' dura per la Vinci che trova subito la Jankovic mentre possono giocarsela la Camerin con l'ungherese Czink, n.50, la Brianti con la svizzera Voegele, n.77, la Garbin con la statunitense Cecil, n. 483, e la Errani con l'olandese Rus, n. 112.

Tra i maschi può sorridere solo Starace che sfiderà un qualificato. Sarà dura arrivare già al 2° turno per Seppi che sfida il tedesco Kohlschreiber, n. 24, per Bolelli che ha il ceco Stepanek, n. 16, per Cipolla che sfida il francese Benneteau, n. 43. e per Fognini che ha l'esperto finlandese Nieminen, n. 54.

lunedì 24 agosto 2009

Tennis: Federer conquista ancora Cincinnati

Nel giorno del 36° anniversario della nascita delle classifiche computerizzate, il numero 1 del mondo Roger Federer onora nel migliore dei modi il circuito dell'Atp superando nella finale del Masters 1000 di Cincinnati (3 milioni di dollari di montepremi sul cemento) il serbo Novak Djokovic per 6-1 7-5.

Lo svizzero è stato grande a dominare il primo set per 6-1 senza mai lasciare l'iniziativa a Djokovic che invece ha avuto una timida reazione ad inizio di secondo set andando avanti 3-0. Ma qui Federer ha rigiocato come nel primo set recuperando lo svantaggio, annullando un set point e chiudendo allo scadere dell'ora e mezza di gioco prima di un pericolosissimo tie break. Federer ha messo a segno 7 ace senza commettere neppure un doppio fallo. Nonostante una percentuale di prime inferiore a quelle del serbo (55% a 68%), Federer ha concretizzato in punto l'85% di prime e il 56% di seconde. Federer ha perso un solo turno di battuta mentre Djokovic è stato brekkato 4 volte concedendo al numero 1 del mondo la bellezza di 15 opportunità in appena nove turni di servizio.

Per Federer è stata la 61ª vittoria in un torneo da professionista, la quarta dell'anno dopo Madrid, Parigi e Wimbledon, la terza a Cincinnati dopo quella del 2005 e 2007. Per quanto riguarda il successo nei Masters 1000 (ex Masters Series), Federer è arrivato ora a quota 16: 3 vittorie a Indian Wells (2004, 2005 e 2006), 2 vittorie a Miami (2005 e 2006), 4 ad Amburgo (2002, 2004, 2005 e 2007), 2 a Madrid (2006 e 2009), 2 all'Open del Canada (2004 e 2006), 3 a Cincinnati (2004, 2006 e 2009). Ora il record di Agassi è ad una sola lunghezza. Se si considera che Federer quest'anno ha perso la finale all'Open d'Australia contro Nadal in cinque set emozionanti, ha realizzato l'accoppiata Roland Garros-Wimbledon e poi chiuso la campagna estiva sul cemento da papà con una quarto di finale buttato al vento in Canada contro Tsonga (conduceva 5-1 al terzo prima di perdere 7-6) e con una vittoria qui a Cincinnati, è logico considerarlo come favorito numero 1 per il sesto successo consecutivo all'Open degli Stati Uniti in programma a Flushing Meadows da lunedì 31 agosto.

CALCIO IN STREAMING