sabato 29 agosto 2009

Dura la vita dei giocatori simbolo in Argentina. Minacce a Veron e Palermo

Incredibili le disavventure di 2 grandi del calcio argentino attuale, nello stesso giorno ed in modo simile, Veron e Palermo sono stati minacciati dagli ultras delle loro stesse squadre.

Il centrocampista Juan Sebastián Veron, figura principale, idolo nonché capitano della squadra dell'Estudiantes, é arrivato ieri al campo d'allenamento scortato da 3 pattuglie della polizia dopo aver saputo che alcuni fanatici della squadra di La Plata, lo stavano aspettando al campo.
Quando il calciatore ex di Parma, Lazio e Chelsea stava per arrivare al campo sportivo "City Bell", ha ricevuto una telefonata ed il giocatore della nazionale argentina é tornato indietro per chiamare le forze dell'ordine.
All'arrivo delle macchine, i "barrabravas" (gruppo di cattivi) si sono allontanati, ma mentre una pattuglia accompagnava Juan Veron al campo, le altre due hanno seguito il veicolo dei "tifosi" e poco dopo s'é saputo che sono stati accompagnati ad un commissariato per capire il motivo della loro presenza al campo. Alcuni di loro hanno precedenti penali. Tra di loro pure sembra ci fosse uno dei piú famosi capi ultra d'Argentina, Omar Alonso, appena uscito di prigione da meno di 24 ore.
Non si capisce per cosa i tifosi si lamentano. Il "Leon" ha vinto la prima partita di campionato e la coppa Libertadores conquistata l'8 luglio 2009 sembra giá dimenticata. Comunque non si registrano incidenti.

Storia, quasi, simile per l'attaccante Martín Palermo protagonista di un colloquio a muso duro con 2 ultras del Boca Juniors che gli hanno fatto domande sul suo attuale rendimento.
"Questo é il Boca, bisogna giocare sempre bene...qua non siamo all'Estudiantes", gli ha gridato un tifoso dalle tribune del campo d'allenamento Casa Amarilla.
Poco dopo, l'esperto attaccante ex anche di Villareal e Betis, si é avvicinato al contestatore chiedendo "Dimmi chi ti ha mandato" e lo ha invitato, minacciosamente, ad "incontrarsi" alla fine dell'allenamento, da qui l'intervento dei compagni e dei tecnici degli xeneises che lo hanno portato via.
I tifosi sono arrabbiati con Palermo per alcune sue recenti dichiarazioni sulla sua voglia di giocare con l'Estudiantes (altra sua ex squadra) la coppa intercontinentale contro il Barcellona.
Gli stessi tifosi prima di allontanarsi hanno dichiarato "Non sá cosa lo aspetta", definendo il giocatore "un traditore"

Nessun commento:

CALCIO IN STREAMING